I 3103 m s.m. della stazione a monte del Rothorn (Unterrothorn) dischiudono un panorama alpino incomparabile, con vista libera su Cervino e Weisshorn. La cosiddetta «Peak Collection» riproduce sotto forma di sculture l’universo montano di Zermatt, con le sue vette più famose correlate dei relativi dati (altitudine, geologia, prima scalata ecc.): da non perdere! In estate qui si cammina alla grande. Ad esempio, sull’impegnativo sentiero diretto all’Oberrothorn (3415 m), che si consiglia a escursionisti esperti interessati alle piante endemiche locali. È inoltre un’ambita meta per voli in parapendio. Per i mattinieri esiste la possibilità di salire in funivia ad ammirare l’alba in quota, con successivo ricco buffet di prima colazione. Se siete a caccia dell’idillio, vi consigliamo il vicino lago Stelli (20 minuti a piedi dalla più bassa stazione a monte del Blauherd): è il più famoso specchio lacustre di Zermatt, e il più fotografato, complice anche il Cervino che vi si specchia in modo particolarmente scenografico. Senza dimenticare le macchie bianche degli eriofori che ne punteggiano le rive. Si pratica la pesca a mosca. D’inverno qui si scia che è un piacere, in uno dei punti più soleggiati dell’intero comprensorio, con accesso diretto alle piste. E per chi cerca un’emozionante avventura invernale, abbiamo in serbo anche discese al chiaro di luna.
